Coronavirus, Isis, Profughi e Turchia: Europa sotto Attacco
Coronavirus: che c’entrano la Turchia, i profughi e l’Isis? Pochi hanno realizzato che l’Europa e’ sotto attacco e che la situazione potrebbe peggiorare drasticamente.
CORONAVIRUS ED ISIS
Le operazioni turche in Siria e l’Isis
Dell’offensiva turca in Siria parlero’ dopo. Tuttavia, c’e’ un elemento importante da sottolineare: un filmato turco dimostrerebbe che tra i combattenti appoggiati dalla Turchia vi sarebbero membri dell’Isis.
Il filmato – con evidenziati i particolari delle insegne – e’ stato pubblicato su Twitter.
Mancano altre conferme, tuttavia e’ noto che tra le forze “ribelli” nella zona di Idlib vi sono gruppi legati ad Al-Qaeda.
L’esatta situazione e’ difficile da valutare: la galassia terroristica e’ in continua evoluzione, con gruppi che passano da Al-Qaeda all’Isis, e viceversa.
Cio’ che interessa in questo momento e’ che l’Isis – ma anche Al-Qaeda – e’ ancora viva ed estremamente pericolosa.
Del resto, in Italia la Relazione Annuale 2019 del Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica classifica Daesh – ovvero l’Isis – come pervasivo.

L’Isis e le armi NBC
E’ ben noto che Daesh aveva cercato di sviluppare armi NBC (Nucleare-Biologico-Chimico) nonche’ i possibili vettori. Questo e’ accaduto quando l’organizzazione terroristica controllava vaste aree di Irak e Siria.
Nessuno puo’ dubitare che se l’Isis in Europa potesse mettere le mani su un’arma biologica, la userebbe. Il primo bersaglio sarebbe probabilmente una grande citta’ europea con:
- Un’efficiente rete di comunicazioni
- Almeno un grande aeroporto internazionale.

Il Coronavirus come arma biologica
Non importa come e da dove venga il Coronavirus: e’ evidente a chiunque che puo’ essere utilizzato come arma biologica.
In breve:
- Il Covid-19 sta gia’ causando problemi enormi
- Come abbiamo visto, l’Isis in Europa e’ molto forte
- Gli attacchi suicidi in Europa sono molti. Per inciso, ritengo che si sia enormemente esagerato con le attribuzioni a squilibrati
- Un volontario potrebbe essere non necessariamente suicida, e magari conteggiato tra gli ordinari contagiati o vittime del Covid-19
- Chi non vede le dimensioni del fenomeno simpatizzati dell’Isis, vive su un altro pianeta.

TURCHIA, EUROPA E PROFUGHI
Il Covid-19, la Siria e l’Iran
L’offensiva turca in Siria e’ chiaramente favorita dalla diffusione del Covid-19.
In questo momento:
- L’Iran e’ in preda all’epidemia. Si tratta del paese che piu’ potrebbe contenere la Turchia
- Anche l’Iraq non se la passa bene con il virus
- L’Europa e’ agli inizi di un’epidemia
- Le aziende non sanno come gestire l’emergenza Coronavirus
- Il virus ha deviato l’attenzione internazionale verso altre priorita’.

Turchia: Europa messa sotto pressione da Ankara
Aprire intenzionalmente le porte – verso l’Europa – ai profughi significa aggravare ulteriormente la situazione dell’Unione Europea. Cio’ avviene mentre l’epidemia si diffonde in tutta Europa.
Non vedo come si possa chiamare l’operazione profughi, se non guerra asimmetrica.
Le motivazioni di tale atto sono chiare, ovvero indebolire ulteriormente ogni opposizione alle operazioni militari turche in Siria. O c’e’ dell’altro?

La Grande Turchia
Turchia: Europa o paese che mira a dominare l’Europa, come tentarono di fare per secoli i sultani?
Ankara ottiene un altro vantaggio, oltre a paralizzare l’Unione Europea: altri milioni di profughi significano maggiori possibilita’ di influenzare la politica interna dei paesi europei.
Per approfondire questi aspetti, consiglio la lettura del mio articolo Grande Turchia -1: il Falo’ di Europa, Mediterraneo e Medio Oriente?
Poco fa ho parlato di guerra asimmetrica. Tale guerra non e’ iniziata oggi – la Turchia ha:
- Usato “l’arma” dei profughi per fare pressione sulla UE
- Intascato vari miliardi di euro dopo avere “ricattato” l’Europa con i migranti
- Al momento piu’ conveniente, aperto le porte verso l’Unione Europea.

COVID-19, PROFUGHI E TERRORISMO
I profughi ed il Coronavirus
Una massa di profughi che penetri in Europa ed attraversi vari paesi in questo momento, porterebbe ad un aumento esponenziale della diffusione dell’epidemia da Coronavirus. Penso che cio’ sia evidente a chiunque.
Per quanto la situazione umana dei migranti sia comprensibile, una ripetizione dei fatti del 2015 metterebbe a serio rischio la tenuta della societa’ europea.
E poi c’e’ il grande rischio: e se qualcuno ne approfittasse?

Il Coronavirus come arma del terrorismo
Come abbiamo visto, il Coronavirus puo’ essere usato come arma biologica. Riconoscere questo fatto significa prendere per tempo le contromisure necessarie.
Il ritardo del mondo nel prendere misure adeguate contro il diffondersi del virus ha regalato una nuova e potente arma al terrorismo.
Non sarebbe difficile – per l’Isis, Al-Qaeda od altri – usare una massa di profughi in movimento come mezzo di contagio.

L’EUROPA E’ SOTTO ATTACCO?
L’intellighenzia europea si sta dimostrando del tutto impreparata ad affrontare la situazione:
- Nonostante il preavviso di settimane – l’epidemia in Cina – non ha mai preso misure adeguate
- Non dice una parola sulle operazioni turche in Siria
- E’ talmente presa dal contagio, che non ha realizzato la complessita’ e pericolosita’ della situazione geopolitica.
- Non ha apparentemente realizzato cosa implicano le mosse di Ankara
- Ha dimenticato che il terrorismo ha ora una nuova arma a disposizione.

La popolazione ed i media
Mentre l’epidemia spicca il volo, la popolazione sembra quasi sotto shock. Molti sono in evidente state of denial – tanti politici ed imprenditori per primi.
I mass media sembrano piu’ occupati a minimizzare che a dare informazione puntuale.
La societa’ si sta sgretolando. O meglio, si stanno sgretolando i suoi valori:
- Molti dicono che l’epidemia non e’ grave perche’ muoiono gli anziani – cosa solo parzialmente vera
- Tanti dicono che le percentuali dei morti sono basse – dimenticando le proporzioni del fenomeno e che il Coronavirus e’ in evoluzione
- Sui media si leggono solo numeri, mai nomi. Questa, a casa mia, si chiama de-umanizzazione.
Quanto velocemente si sta dileguando la patina di umanita’!

Nel frattempo:
- La Turchia non esita a “colpire” l’Europa
- I terroristi non stanno certamente con le mani in mano
- Chi potrebbe contenere la Turchia – Europa, Iran, Irak, Cina – e’ impossibilitato a reagire a causa del Covid-19
- Gli USA e la UE hanno costretto – con una politica estera assurda – la Russia a cercare l’amicizia turca.
Ma sapete l’aspetto piu’ grave, qual’e’?
L’Europa e’ sotto attacco, ma non se n’e’ nemmeno accorta.

VI SERVONO CONSULENZE SERIE?
Potete raggiungermi:
- Tramite un comento a questo articolo
- Alla pagina di contatto.
Sono sempre contento di ricevere domande e scambiare opinioni.

I settori in cui opero:
- Risk ed emergency management, discipline che pratico da molti anni
- Analisi e rapporti geopolitici approfonditi e dedicati. L’articolo che avete appena letto e’ divulgativo – ci sarebbe molto altro da dire
- Project management, ovvero gestione progetti
- Consulenze di internazionalizzazione ed export
- Strategia aziendale
- Gestione di situazioni complicate e/o confidenziali in giro per il mondo
- Industria 4.0: perizie, analisi tecniche, consulenze.
Infine, vi consiglio la pagina dell’innovativo progetto Societa’ 5.0, di cui sono l’ideatore e che vi consente di accedere a molti servizi interessanti: https://societa50.com/
